La percoca gialla di Siano
Siano è un paese della Valle dell’Orco famoso per la braciola di capra, e la pesca percoca.
La Giallona di Siano è una varietà di pesca, con un frutto rotondo, di media pezzatura, caratterizzato da una polpa gialla, molto consistente e di ottimo sapore, che si consuma in estate. E’ infatti dolce, profumata, con un delicato sapore che rimanda all’uva moscato. La raccolta, ancora manuale, avviene tra la terza decade di luglio e la prima di agosto quando viene organizzata una famosa sagra che da anni attira visitatori da tutta la regione.
La percoca di Siano si consuma al naturale, o immersa nel vino, nelle tradizionali brocche di ceramica. Molto buona pure nei dolci, o su torte e crostate di frutta. Sono allo studio confetture e distillati che vedono questa rara percoca, protagonista. Un patrimonio delle colture ortofrutticole campane che rischia di scomparire, sostituito da varietà moderne più produttive ma meno saporite.
La Regione Campania ha incluso la giallona di Siano tra i prodotti PAT (prodotti agroalimentari tradizionali) per rimarcare l’importanza storica e varietale della giallona. Questa pesca vanta ottime proprietà nutrizionali, essendo ricca di vitamine e fibre, a fronte di un apporto calorico moderato. Inoltre è ricca di carotenoidi (come tutti gli ortaggi e i frutti che hanno il medesimo colore) che proteggono la salute oculare e combattono la presenza di radicali liberi, mantenendo dunque sana la pelle e gli organi del corpo. Essendo ricca anche di vitamina C, la pesca facilita l’assorbimento del ferro. Essa è anche fonte di sali minerali, come il potassio che regola il battito cardiaco e la pressione sanguigna.
Tra poco più di un mese questa percoca raggiungerà il periodo migliore per essere consumata, non facciamola mancare nel cesto di frutta dei nostri pranzi estivi, palato e salute ci ringrazieranno.
Autore: Marco Contursi
