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Segni di qualità ambientale: i prodotti biologici



Il biologico è una certificazione di prodotto regolamentata e rientra nella categoria dei segni di qualità legale.

La comunicazione del termine biologico e del segno correlato, può essere effettuata solo se il prodotto ha rispettato le modalità di coltivazione, allevamento, manipolazione, trasformazione e commercializzazione, lungo tutto il processo produttivo fino al consumatore finale. E’ di fatto una certificazione di filiera con garanzia di sostenibilità ambientale, qualità del prodotto e, in virtù delle recenti disposizioni, origine delle materie prime.

Perchè il biologico

L’obiettivo primario di questo sistema produttivo è quello di garantire un approccio rispettoso dell’ambiente, tale è il fine chiaramente identificato nel regolamento ed il contenuto immateriale caratterizzante. Il prodotto privo di residui di fitofarmaci è quindi solo una conseguenza coerente con il metodo.

I regolamenti dell'Unione europea sull'agricoltura biologica sono concepiti per fornire una struttura chiara per la produzione di prodotti biologici in tutta l'UE. L'intento è soddisfare la domanda di prodotti biologici affidabili da parte dei consumatori, creando al contempo un mercato equo per i produttori, i distributori e i rivenditori.

Organismi e autorità di controllo

Dal momento che l’agricoltura biologica fa parte di una catena di approvvigionamento più ampia, che comprende il settore della trasformazione, della distribuzione e della vendita al dettaglio di prodotti alimentari, anche questi ultimi sono soggetti a controlli:
Ciascun membro dell'UE designa gli "organismi o le autorità di controllo" incaricati di ispezionare gli operatori della catena alimentare biologica. I produttori, i distributori e i rivenditori di prodotti biologici devono registrarsi presso il proprio organismo di controllo locale prima di poter commercializzare i loro prodotti come biologici.

  • Dopo l'ispezione e il controllo riceveranno un certificato che conferma che i loro prodotti rispettano le norme in materia di agricoltura biologica.
  • Tutti gli operatori sono controllati almeno una volta all'anno per assicurarsi che continuino a seguire le regole.
  • Gli alimenti biologici importati sono inoltre soggetti a procedure di controllo per garantire che siano anche stati prodotti e trasportati in conformità dei principi di produzione biologica. Dunque, il prodotto “biologico” è definito a livello legislativo sia dal punto di vista operativo, attraverso la specifica delle tecniche produttive da adottare, che della comunicazione, per disciplina delle modalità di utilizzo del segno distintivo e del termine stesso.

Nel sistema relativo ai prodotti biologici l’azienda ha due gradi di libertà:

  • può scegliere se aderire o meno al sistema;
  • può scegliere l’Organismo di Certificazione.

I due aspetti citati sono le uniche componenti di “volontarietà” del sistema; una volta aderito, l’azienda risponde a regole cogenti. Nell’adesione al sistema di certificazione l’azienda agricola può trarre un sicuro vantaggio grazie alla notorietà del marchio e dei valori a questo associati dal consumatore.

Il logo biologico

I prodotti biologici sono contraddistinti da un logo che consente un’identità visiva per i prodotti biologici venduti nell’UE, aiutando contemporaneamente i produttori a commercializzare in tutti i paesi dell’UE ed i consumatori ad individuare in modo più facile i prodotti biologici. Affinché un prodotto possa essere contraddistinto dal logo biologico è necessario che sia certificato come biologico da un organismo o un’agenzia di controllo autorizzato e ciò sottintende che i prodotti hanno soddisfatto condizioni rigorose in fatto di produzione, trasporto e stoccaggio.


L'agricoltura biologica dopo il 2022

L'UE stabilisce una serie di norme e regolamenti che disciplinano la produzione, la distribuzione e la commercializzazione dei prodotti biologici nell'UE. Esistono regolamenti specifici relativi a determinati prodotti. Quindi, grazie ad una sempre maggiore attenzione dei consumatori verso i prodotti biologici, il comparto biologico è un settore dell’agricoltura, sotto le direttive dell’UE, in rapida crescita. Affinché si riesca a rispondere in modo efficace a questa rapida espansione e fornire un quadro giuridico efficace per le industrie, l’UE ha approvato una nuova normativa. A partire dal 1° gennaio 2022 è entrato ufficialmente in vigore il nuovo Regolamento UE 2018/848 – norme relative alla produzione biologica e l’etichettatura dei prodotti biologici. Il testo abroga e sostituisce la legislazione precedente, il Regolamento (CE) n. 834/2007

Tra le varie modifiche apportate in materia di agricoltura biologica:

  • un rafforzamento del sistema di controllo, che contribuisce a rinsaldare ulteriormente la fiducia dei consumatori nel sistema biologico dell'UE; 
  •  nuove norme per i produttori che renderanno più facile per gli agricoltori più piccoli convertirsi alla produzione biologica;
  • nuove regole sui prodotti biologici importati per garantire che tutti i prodotti biologici venduti nell'Unione europea rispettino gli stessi standard;
  • più categorie di prodotti potranno essere commercializzate come biologici

Il Regolamento UE 2018/848 è consultabile integralmente qui: Eur Lex

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